Sirolo è una delle località più affascinanti della regione con grazioso centro medioevale. Ha una posizione pittoresca a picco sul mare. La piccola città è nel mezzo del Conero. I Greci, che sono stati i primi "turisti", trovarono tutto quello che stavano cercando in questa montagna che sembrava emergere dal mare: un posto sicuro per ormeggiare e riparare le barche in baie silenziose e solitarie e una riserva naturale ricca di fauna. Oggi è sede del Parco regionale e per accedere alle sue incantevoli spiagge si attraversa un suggestivo bosco. Durante il periodo estivo si svolge una rassegna teatrale che si tiene in una vecchia cava trasformata in arena. Il paese è molto raffinato,ha una caratteristica piazzetta-belvedere. Suggestiva è la visita alle spiagge di Sirolo e soprattutto a quella alle Due Sorelle, che rappresentano la meta più tradizionale. La cittadina di Sirolo trae le sue origini da epoche remotissime che recenti ritrovamenti archeologici datano ad oltre centomila anni fa. La tradizione vuole che il nome derivi da Sirio, condottiero medioevale cui fu donato il luogo dove fu eretto il castello da Belisario, dopo la vittoria sui Goti del 560. L’area era già abitata, in epoca romana, come dipendenza del municipio di Umana. Intorno all’XI secolo venne fortificato dalla famiglia dei Cortesi.
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